Atto immobiliare
Il Notaio segue personalmente tutte le pratiche, dal colloquio iniziale con il Cliente sino al controllo su tutti gli adempimenti successivi all'atto.
Prima dell’atto
Il Notaio:
- effettua personalmente il colloquio preliminare con le Parti
- indaga la loro volontà, richiede informazioni sull'immobile e la documentazione necessaria
- valuta le agevolazioni fiscali che competono o il trattamento fiscale più favorevole per tutte le Parti
- concorda con le Parti l'inserimento di eventuali clausole personalizzate
- valuta l'opportunità di predisporre accordi scritti con terzi
- fornisce un preventivo di massima del costo dell'atto
Il colloquio ha una durata media di 45 minuti.
Al ricevimento di tutta la documentazione, le Collaboratrici del Notaio:
- effettuano le visure catastali, normali e storiche, sull'immobile
- richiedono la scheda originale depositata in Catasto
- effettuano le visure ipotecarie sull'immobile, indagando, almeno nel ventennio precedente e comunque fino al primo titolo ultraventennale, se tutti i proprietari, attuali e storici, dell'immobile, indicati dal Notaio, lo hanno gravato di qualche formalità pregiudizievole
- effettuano le visure fallimentari per controllare che nessuna parte dell'atto sia soggetta a procedure fallimentari
Ultimate le ispezioni le Collaboratrici forniscono al Notaio la pratica completa da controllare
Il Notaio:
- esamina gli atti di provenienza dell'immobile, risalendo, in caso di necessità, anche ad atti molto lontani nel tempo, ispezionabili solo presso l'Archivio Notarile o presso i Registri Immobiliari
- controlla la documentazione catastale, facendo predisporre le necessarie rettifiche o preallinementi in caso di discordanze o errori catastali, controlla le visure ipotecarie e fallimentari
- approfondisce la normativa da applicare all'atto, spiegandola alle Parti, e invia alle Parti dei rilievi manoscritti sulle criticità riscontrate durante il controllo
- predispone lo schema dell'atto per le Collaboratrici
- controlla la bozza dell'atto predisposto, collazionandone tutti i dati
- predispone i conteggi definitivi delle imposte e delle spese dell'atto che verranno comunicate alle Parti prima della stipula dell'atto
- aggiorna tutte le ispezioni il giorno precedente l'atto
Le visure vengono effettuate all'interno dello Studio con sistemi telematici e, ove necessario, con accesso diretto presso i Pubblici Archivi, e le stampe degli esiti delle visure ipotecarie vengono tutte controllate personalmente dal Notaio.
Tutta quest'attività richiede mediamente 3 ore di lavoro del Notaio.
Durante l’atto
Il Notaio:
- stipula l'atto, leggendolo personalmente alle Parti
- fornisce loro le spiegazioni richieste
Il tutto dura mediamente 1 ora di lavoro del Notaio (nel caso di compravendita e mutuo circa 2 ore)
Subito dopo la stipula, le Collaboratrici di Studio si occupano di:
- mettere l'atto a repertorio
- predisporre la fattura, che verrà consegnata al cliente immediatamente (o al massimo entro la giornata successiva)
- preparare l'adempimento Unico da inviare telematicamente, firmato digitalmente e con copie in formato digitale, all'Agenzia delle Entrate, per il pagamento delle imposte e per la trascrizione e la voltura dell'atto
Il Notaio controlla personalmente anche tutti gli adempimenti successivi all'atto per evitare il più possibile errori nella liquidazione delle imposte, che potrebbero portare a successivi accertamenti di valore, e per evitare errori nella trascrizione o nella voltura dell'atto, che potrebbero compromettere la successiva rivendita del bene. Quest'attività richiede mediamente 1/2 ora di lavoro del Notaio.
Dopo l’atto
Le Collaboratrici di Studio:
- inviano le copie degli atti agli Uffici interessati e alle Parti
- preparano la pratica per l'Archiviazione, in modo che essa, in ogni sua parte, sia sempre disponibile per le Parti dell'atto e per chi sia legittimato a richiederla
Durante tutta l'istruttoria della pratica, e anche successivamente alla stipula, il Notaio è sempre disponibile per fornire chiarimenti alle Parti, di persona, per telefono o per email.
Le attività che il Notaio ritiene di dover espletare personalmente non sono mai delegate alle Collaboratrici di Studio, in quanto il Notaio ritiene, per la sua preparazione concorsuale e la sua esperienza ultraventennale, di essere maggiormente qualificato rispetto a qualsiasi pur valido Collaboratore di Studio - non Notaio, a valutare e a risolvere, sin dall'inizio, eventuali criticità della pratica.