Atto societario

Il Notaio segue personalmente tutte le pratiche, dal colloquio iniziale con il Cliente sino al controllo su tutti gli adempimenti successivi all'atto.

Prima dell’atto

Il Notaio:

  • effettua personalmente il colloquio preliminare con le Parti;
  • indaga la loro volontà, si confronta con il commercialista;
  • valuta le agevolazioni fiscali che competono o il trattamento fiscale più favorevole per tutte le Parti;
  • concorda con le Parti l'inserimento di eventuali clausole personalizzate;
  • valuta l'opportunità di predisporre accordi scritti con terzi;
  • fornisce un preventivo di massima del costo dell'atto.

Il colloquio ha una durata media di 45 minuti.

Al ricevimento di tutta la documentazione, le Collaboratrici del Notaio effettuano:

  • le visure catastali, normali e storiche, sull'immobile;
  • le verifiche presso il Registro delle Imprese;
  • le visure catastali, normali e storiche, sull'immobile, richiedendo anche la scheda originale depositata in Catasto, nel caso di società che abbiano immobili sui quali l’atto da stipulare possa avere un qualche impatto;
  • le visure fallimentari per controllare che nessuna parte dell'atto sia soggetta a procedure fallimentari.

Ultimate le ispezioni le Collaboratrici forniscono al Notaio la pratica completa da controllare

Il Notaio:

  • esamina i documenti e controlla, ove necessario, la documentazione catastale, facendo predisporre le necessarie rettifiche o preallinementi in caso di discordanze o errori catastali, controlla le visure fallimentari;
  • approfondisce la normativa da applicare all'atto, spiegandola alle Parti, e invia alle Parti dei rilievi manoscritti sulle criticità riscontrate durante il controllo;
  • predispone lo schema dell'atto per le Collaboratrici;
  • controlla la bozza dell'atto predisposto, collazionandone tutti i dati;
  • predispone i conteggi definitivi delle imposte e delle spese dell'atto che verranno comunicate alle Parti prima della stipula dell'atto;
  • aggiorna tutte le ispezioni il giorno precedente l'atto.

Le visure vengono effettuate all'interno dello Studio con sistemi telematici e, ove necessario, con accesso diretto presso i Pubblici Archivi, e le stampe degli esiti delle visure ipotecarie vengono tutte controllate personalmente dal Notaio.

Tutta quest'attività richiede mediamente 2 ore di lavoro del Notaio.

Durante l’atto

Il Notaio:

  • stipula l'atto, leggendolo personalmente alle Parti
  • fornisce loro le spiegazioni richieste

Il tutto dura mediamente mezz'ora di lavoro del Notaio.

Subito dopo la stipula, le Collaboratrici di Studio si occupano di:

  • mettere l'atto a repertorio
  • predisporre la fattura, che verrà consegnata al cliente immediatamente (o al massimo entro la giornata successiva)
  • preparare l'adempimento Unico da inviare telematicamente, , firmato digitalmente e con copie in formato digitale, all'Agenzia delle Entrate, per il pagamento delle imposte, e al Registro delle Imprese, per l’iscrizione dell’atto stesso.

Il Notaio controlla personalmente anche tutti gli adempimenti successivi all'atto per evitare il più possibile errori nella liquidazione delle imposte, che potrebbero portare a successivi accertamenti di valore, e per evitare errori nella trascrizione o nella voltura dell'atto, che potrebbero compromettere la successiva rivendita del bene. Quest'attività richiede mediamente 1/2 ora di lavoro del Notaio.

Dopo l’atto

Le Collaboratrici di Studio:

  • inviano le copie degli atti agli Uffici interessati e alle Parti
  • preparano la pratica per l'Archiviazione, in modo che essa, in ogni sua parte, sia sempre disponibile per le Parti dell'atto e per chi sia legittimato a richiederla

Durante tutta l'istruttoria della pratica, e anche successivamente alla stipula, il Notaio è sempre disponibile per fornire chiarimenti alle Parti, di persona, per telefono o per email.

Le attività che il Notaio ritiene di dover espletare personalmente non sono mai delegate alle Collaboratrici di Studio, in quanto il Notaio ritiene, per la sua preparazione concorsuale e la sua esperienza ultraventennale, di essere maggiormente qualificato rispetto a qualsiasi pur valido Collaboratore di Studio - non Notaio, a valutare e a risolvere, sin dall'inizio, eventuali criticità della pratica.